- Oggetto:
Modelli APA in ambito educativo
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Docente
- Annamaria Bianco (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Fisiche Adattate
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-EDF/01 - metodi e didattiche delle attivita' motorie
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
acquisire competenze specifiche ed approfondite nel campo delleducazione motoria adattata, essere in grado di assumere compiti di responsabilità per la progettazione, conduzione, valutazione e gestione delle stesse e per promuovere corretti comportamenti per il miglioramento dello stile di vita:
-per la prevenzione, il recupero e il mantenimento dellefficienza fisica, anche in individui con pregresse patologie congenite o acquisite o correlate allinvecchiamento e alla sedentarietà
-per i diversamente abili con finalità educative, sportive, ricreative e per linserimento nel contesto sociale.
-per gruppi di popolazione con specifiche patologie che possono trarre beneficio dallattività per recuperare o rallentare il decadimento.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Saper individuare e realizzare un intervento di attività motoria in relazione alle diverse esigenze dei vari gruppi di lavoro- Oggetto:
Programma
Organizzazione dell’APA a livello internazionale; evoluzione della sua definizione e orientamenti attuali
La valenza del movimento lungo l’arco della vita: raffronti tra le caratteristiche motorie e percettivo-motorie alle varie età;
l piacere senso/motorio; la funzione tonica; la comunicazione non verbale, il ruolo dell’emozione;
L’adattamento, concetti e criteri, commento di varie modalità analizzando alcune videoregistrazioni ;esempi di metodologie di intervento in situazioni specifiche.
Osservazione, esercitazioni di gruppo a partire da casi videoregistrati; criteri fondamentali; attività preparatoria per lo studio di un caso (lavoro di gruppo); osservazione delle potenzialità residue o (nei casi più gravi) del piacere senso-motorio emergente in attività spontanee; conseguente ipotesi di attività;
Approfondimenti teorici sulle problematiche dei casi presi in esame;
Valutazione iniziale, realizzazione dell’attività, valutazione/verifica finale.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto: