Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Attività individuale - L6

Oggetto:

Anno accademico 2011/2012

Codice dell'attività didattica
SUI0033
Docenti
Prof. Susanna Dal Rio (Titolare del corso)
Prof. Patrizia Signor (Titolare del corso)
Corso di studi
Laurea I livello in Scienze delle attività Motorie e Sportive L22
Anno
1° anno
Periodo didattico
Annuale
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
4
SSD dell'attività didattica
M-EDF/01 - metodi e didattiche delle attivita' motorie
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Programma

OBIETTIVI

Assicurare allo studente un’adeguata conoscenza e competenza di base su metodi e didattiche delle discipline riferibili ad Attività individuale (codici 7.1 e 7.2, L 22/1° anno).

Lo studente dovrà:

-         saper riconoscere e descrivere i contenuti tecnici generali che caratterizzano il movimento;

-         saper progettare tecnicamente e gestire didatticamente le attività di base in particolare delle specialità sportive ginniche.

PROGRAMMA

Punti programmatici tecnici e didattici da svilupparsi nelle lezioni teoriche in aula e pratico-teoriche in laboratorio/palestra:

  1. evoluzione culturale, tecnica e didattica di alcune specialità sportive ginniche;
  2. esercitazioni articolate, prevalentemente, in attività riferibili all’analisi, scelta metodologica e simulazione di interventi didattici riguardanti le abilità motorie specifiche delle discipline proposte;
  3. conoscenza della terminologia ginnastica per l’acquisizione e l’apprendimento di atteggiamenti ed attitudini del corpo, con particolare riferimento alla postura della colonna vertebrale, in relazione allo spazio e all’attrezzo;
  4. studio del ritmo - elemento organizzatore delle abilità motorie e sportive - con e senza l’impiego di attrezzi piccoli o grandi;
  5. metodi per l’acquisizione di capacità percettivo –motorie e di efficienza fisica che permettano la competenza di equilibrio statico e dinamico del corpo in condizione di rovesciamento;
  6. conoscenza dei piccoli e grandi attrezzi omologati FIG, di attrezzi occasionali ed il loro utilizzo;
  7. classificazione, orientamenti tecnici e didattici degli elementi ginnastici di base al corpo libero individuale e dell’esercizio di insieme: come mezzo didattico e di confronto con l'attività individuale, come sviluppo di un metodo;
  8. concetti di varietà e creatività caratteristici degli sport tecnico-compositori con valutazione qualitativa della forma.

 PROGRAMMA MODULO SPECIFICO  7.1 prof. DAL RIO SUSANNA, corso n° 6

 MODULO SPECIFICO  7.1

OBIETTIVI GENERALI  

 1)      Fare in modo che gli studenti riconoscano ed identifichino il modulo specifico 7.1 con la ginnastica

2)      Valorizzare l’aspetto coordinativo della ginnastica  (e per questo educativo, utile per l’apprendimento), tanto da considerarla attività di base

3)      La metodologia di lavoro, basata sulla applicazione del concetto di varietà, arricchisce il bagaglio di esperienze motorie  strutturando e migliorando schemi motori ed abilità  motorie

4)      Stato attuale della ginnastica, evoluzione e riferimenti storici, rapporto educazione fisica e ginnastica.

 OBIETTIVI SPECIFICI

Fornire le conoscenze di base e gli strumenti didattici per educare al ritmo

  • Ritmo semplice
  • Ritmo composto
  • Fasi di lavoro  (educazione al ritmo)
  • Notazione musicale
  • Esercitazioni pratiche

 Esercizi a corpo libero

  • Modalità di spostamento
  • Impostazione della colonna vertebrale
  • Schemi posturali, posizioni, esercizi elementari, assi e piani di lavoro
  • Combinazioni di elementi
  • Esercitazioni pratiche e studi dedicati

 I piccoli attrezzi

  • Esercitazioni di introduzione ai piccoli attrezzi
  • Didattica: diverse modalità di approccio con i piccoli attrezzi
  • Elementi tecnici propri degli attrezzi
  • Destrezza e abilità corpo/attrezzo

 L’attività di squadra: avviamento al collettivo

  • Evoluzioni per il senso dello spazio
  • Applicazioni pratiche degli esercizi individuali alla coppia, alla terziglia, a piccoli gruppi
  • Abilità di lavorare in squadra
  • Corpo – spazio – compagni – attrezzi
 

PROGRAMMA MODULO SPECIFICO  7.2 – prof.ssa Patrizia SIGNOR

PARTE  SPECIFICA TEORICA :

  1. La GINNASTICA: attività motoria di base; il suo valore educativo e formativo.
  2. Cenni di storia e organizzazione C.I.O., F.I.G., U.E.G., F.G.I. (sezioni Olimpiche e non)
  3. Terminologia ginnastica: Definizione assi e piani di lavoro, Atteggiamenti e Attitudini del corpo, Unità motorie di base (Statici/tridimensionali: esercizi elementari degli arti e del busto e dinamici/tetradimensionali: camminare, correre, lanciare, rotolare, arrampicare, ecc ), Capacità ed abilità coordinative (studio del ritmo, dell’equilibrio, ecc), Capacità ed abilità condizionali: come allenare/condizionare la mobilità e l’elasticità muscolare, la forza veloce, la forza statica e la resistenza alla fatica
  4. Attrezzature e norme di sicurezza nella palestra. Le caratteristiche tecnologiche e strutturali degli attrezzi propri della ginnastica artistica. L’assistenza. La disposizione dei tappeti. Le attrezzature facilitanti.
  5. Classificazione e Definizione tecnica degli elementi ginnastici di base al Corpo Libero propri della ginnastica artistica, Metodiche didattica di insegnamento, Preparazione Fisica Specifica, Errori ed Assistenza.
  6. I principi della statica
  7. Sintesi del Codice dei Punteggi G.A.M - G.A.F. e G.R.- parte generale ed Esigenze di Composizione

PARTE SPECIFICA PRATICA (LABORATORIO PALESTRA):  teoria, tecnica,  didattica ed assistenza

  • Il Riscaldamento Generale e Specifico. La Preparazione Generale e Specifica. Il Condizionamento muscolare.
  • Metodologie di lavoro per il miglioramento della flessibilità, delle coordinazioni Generali e Speciali.
  • Cenni di pianificazione dell’allenamento
  • Elementi di base al Corpo Libero: rotolamenti delle diverse direzioni, A.R.R., rovesciamento laterale (ruota), ribaltamento laterale (rondata), esempi di evoluzioni in appoggio (pre-mulinelli)
  • Introduzione alla Coreografia: salti artistici, giri perno, collegamenti. Libera composizione Collettiva al Corpo Libero: collaborazioni di coppia e di gruppo, schieramenti, utilizzo dello spazio, studio del ritmo e utilizzo della musica.
  • Esercizi di base e di primo contatto a tutti gli attrezzi propri della ginnastica artistica ed acrobatica.
  • Trampolino Elastico: salti in estensione con diverso atteggiamento del corpo, anche con rotazioni A.L., studio del ribaltamento del corpo in avanti e indietro, studio del salto giro avanti, cenni alle rotazioni del corpo indietro.
  • Volteggio al Cavallo (tecnica e didattica dei salti Frammezzo in due tempi, frammezzo divaricato, raccolto e teso unito)
  • Trave: andature, posizioni di equilibrio, capovolta rotolata avanti o indietro, salti ginnici leaps, jumps, hops, uscita in salto carpiato divaricato. Libera progressione all’attrezzo con elementi imposti (programma femminile).
  • Parallele Simmetriche: squadra in appoggio ritto, slanci in appoggio ritto, capovolta avanti in appoggio omerale, verticale rovesciata in sospensione e in appoggio omerale, uscita in valicamento laterale). Libera progressione con elementi imposti all’attrezzo (programma maschile).

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Testi consigliati - Susanna DAL RIO:

  • Rosato, M., R., Tinto, A.,  Avviamento al lavoro collettivo  Edi Ermes, Milano, 1996
  • Rosato M., R.,  Ginnastica Ritmica  Ed. Piccin, 1998
  1. Letture ed approfondimenti
  • Richard A. Schmidt, Craig, A. Wrisberg Apprendimento motorio e prestazione SSS, Roma, 2000
  • T., S., Lisitskaja  Ginnastica ritmica  SSS, Roma, 1985
  • K., Meinel, Teoria del movimento  SSS, Roma, 1984

Dispense

  • Tinto, A., Rosato, M., R Conversazione sul ritmo nei suoi aspetti generali  Centro Stampa Edisu 

 

Testi consigliati - Patrizia SIGNOR:

  • Dispense del Docente - Centro Stampa Edisu 
Testi e manuali di consultazione:
  • Cartoni A.C., Putzu D., “ Ginnastica artistica femminile " - Edi-Ermes, Milano 1990
  • Gaverdovskji J.K., Smolevskji V.M."Organizzazione, programmazione, teoria dell'allenamento nella ginnastica artistica" - Società Stampa Sportiva, Roma 1984
  • Grandi B., "Didattica e metodologia della ginnastica artistica " -  Società Stampa Sportiva - Roma 1980
  • Monticelli M. "Il mini trampolino elastico in ginnastica artistica"  - Società Stampa Sportiva - Roma 1984
  • Luppino C. “Ginnastica artistica femminile – Tecnica, didattica , metodologia, assistenza” – Sport Action Editor – Roma 2005
  • Schiavon D., "Avviamento alla ginnastica " - Società Stampa Sportiva, Roma 1994
  • Scotton C., Senarega D., "Corso di Ginnastica Artistica " - Ed. Libreria Cortina, 3° ed. - Torino 2006

Fonti di riferimento - Siti Internet:

  1. www.fig-gymnastics.com/   (F.I.G. -  Fédération Internationale de Gymnastique)
  2. www.federginnastica.it/   (F.G.I. - Federazione Ginnastica d'Italia)
  3. http://www.ueg-gymnastics.com    (U.E.G. - Union Européenne de Gymnastique)
  4. http://www.fisacgym.it  (F.I.S.A.C. - Federazione Italiana Sports Acrobatici e Coreografici) 


Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 22/08/2012 13:10
Non cliccare qui!