- Oggetto:
- Oggetto:
Strutturazione delle abilità - L4
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- SUI0040
- Docenti
- Pier Carlo Paganini (Titolare del corso)
Prof. Amalia Tinto (Titolare del corso) - Corso di studi
- Laurea I livello in Scienze delle attività Motorie e Sportive L22
- Anno
- 2° anno
- Periodo didattico
- Annuale
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 11
- SSD dell'attività didattica
- M-EDF/02 - metodi e didattiche delle attivita' sportive
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Modulo 14.1 - Tinto
Obiettivo principale del corso: lo studente deve avere ben chiaro cosa andrà a fare, il significato di strutturazione delle abilità; alla fine del corso dovrà rendersi conto della relazione, dei collegamenti, dei rapporti del corso in oggetto con le scienze motorie, nell’ottica di una visione sistemica del processo di allenamento. I contenuti, proposti e condivisi con gli studenti, sono organizzati in1. Moduli pratici
2. Approfondimenti
3. Lezioni teoriche- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Modulo 14.1 - Tinto
Lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le conoscenze di base e le conoscenze specifiche relative alla individuazione di abilità diverse cogliendone le differenze più significative. Dovrà essere in grado di orientarsi tra i concetti teorici che fanno da sfondo alle abilità.Il docente potrà effettuare nel corso delle lezioni alcuni esoneri per favorire lo studio in vista dell’esame teorico.Prove di esame
- lo studente elaborerà uno studio relativo ad una o più abilità motorie, indicandone caratteristiche e obiettivi; dovrà essere in grado di presentarlo agli studenti del proprio corso;
- test scritto a risposta multipla;
- eventuale prova orale.
- Oggetto:
Programma
Modulo 14.1 - Tinto
Il programma potrà subire, nel corso dello svolgimento, alcune modifiche: sarà cura della docente informare in tempo utile gli studenti.1. MODULI
1. Studio di abilità motorie finalizzate al controllo del corpo durante i rotolamenti/capovolgimenti
18 ottobre 2011
2. Studio di abilità motorie finalizzate al controllo della palla con i piedi
25 ottobre 2011
3. Studio di abilità motorie generali e specifiche orientate allo sviluppo dell’equilibrio
15 novembre
4. Studio di abilità motorie finalizzate alla utilizzazione della palla e della racchetta in funzione del gioco del tennis
22 novembre
5. Il contributo della preparazione fisica nella preparazione dei salti ginnastici
29 novembre 2011
6. Abilità specifiche relative agli sport di squadra: adattamento e collaborazione
6 dicembre
7. La preparazione fisica generale dei bambini riferita agli sport di opposizione
8. Propedeuticità e contributo diversificato delle capacità motorie (condizionali versus coordinative) nello studio di particolari gesti tecnici.
9. Scuola materna e attività motoria
2. APPROFONDIMENTI
Saranno proposti tre approfondimenti due dei quali utili alla comprensione dello sviluppo della “strutturazione delle abilità”, vale a dire cosa succede “dopo” e come si arriva alle tecnica specifica degli sport; ed uno dedicato a cosa succede “prima” della strutturazione, vale a dire schemi motori e attività motoria di base.3. TEORIA
Dagli approfondimenti e dai moduli pratici di lavoro laboratoriale si evincono i concetti da sviluppare nelle lezioni teoriche. La pratica costituisce il mezzo utile per arrivare alla teoria.Cosa sono le abilità: definizioni, cambiamenti nel corso del tempo del concetto di abilità, riferimenti bibliografici;
A cosa servono le abilità: classificazione delle abilità, concetto di allenamento multi-laterale;
Lo sviluppo delle abilità: collegamenti tra le abilità, dalle abilità motorie alla tecnica;
La coordinazione e le capacità coordinative: tassonomia di alcune capacità coordinative;
Apprendimento delle abilità: l’allenamento in età giovanile;
La preparazione fisica: metodologie diversificate di allenamento delle capacità di espressione della forza.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Modulo 14.1 - Tinto
Testi di riferimento:
- Lezioni ed appunti della docente
- J., Weineck L’allenamento ottimale Calzetti e Mariucci
- K., Meinel Teoria del movimento SSS, Roma, 1984- Oggetto: