- Oggetto:
- Oggetto:
Basi del Movimento Umano: l'autonomia del gesto - L5
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- SUI0032
- Docenti
- Prof. Gioachino Kratter (Titolare del corso)
Enrico Rubino (Titolare del corso)
Paola Trevisson (Titolare del corso) - Corso di studi
- Laurea I livello in Scienze delle attività Motorie e Sportive L22
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 3
- SSD dell'attività didattica
- M-EDF/01 - metodi e didattiche delle attivita' motorie
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
MODULO 6.3 (Ambiente acqua) - Il modulo si prefigge di fornire agli studenti le conoscenze teoriche e le competenze pratiche per analizzare, comprendere ed affrontare l’ambiente acquatico e la motricità di base ad esso correlata.
In particolare verranno affrontate le tematiche relative alla motricità di base acquatica inerenti:
➟ l’ambientamento acquatico ed il rapporto con la motricità terrestre;
➟ il galleggiamento e gestione del corpo in acqua (postura e allineamento);
➟ gli spostamenti in forma grezza, con arti superiori ed inferiori, in galleggiamento ed in immersione;
➟ il raggiungimento dell’autonomia del gesto attraverso l’evoluzione di abilità da semplici a complesse.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
MODULO 6.3 (Ambiente acqua) - Valutazioni per le prove in itinere (esoneri):
A Superamento con merito (interpretazione adeguata al modello proposto)
B Superamento (evidenzia un’esecuzione accettabile)
C Ripetere
Prove:
PROVA
MODALITA’ ESECUTIVE
VALUTAZIONE
1
Controllo dell’assetto
1. ORIZZONTALE - Galleggiamento statico30”in posizione libera (prona o supina, mantenimento di postura ed allineamento)
2. VERTICALE - Immersione ed emersione (corpo verticale, allineato)
A B C
2
Propulsione arti inferiori
Posizione supina, braccia alte, gambe dorso (33 m.)
A B C
3
Propulsione arti superiori
Remate: (andata)10 m. in posizione prona, braccia avanti + (ritorno)10 m. in posizione supina, braccia basse, direzione testa
A B C
4
Coordinazione
Posizione prona, braccia alte, gambe stile libero, respirazione laterale alternata dx/sx con bracciata stile libero (33 m.)
A B C
5
100 m. Stile Libero
Si terranno in considerazione:
- Postura ed allineamento
- Coordinazione arti sup. – inf. – respirazione
- Ritmo, continuità e fluidità
A B C
Al termine delle prove in itinere, per l’attribuzione della valutazione qualitativa, si prenderanno anche in considerazione la frequenza, l’interesse e l’impegno nella partecipazione dello studente secondo le seguenti modalità:
A
B
frequenza> 66%
frequenza< 66%
interesse e impegno elevato durante le lezioni
interesse e impegno sufficiente durante le lezioni
partecipazione attiva e costante
partecipazione attiva ma variabile
In sintesi, rispetto alle 5 valutazioni:
- 5 o4 A= valutazione finale A;
-3 Ae 2 B = si terrà conto delle valutazioni relative a frequenza – interesse – impegno per definire, caso per caso, se attribuire A oppure B;
- così via per tutti gli altri casi.
Con la valutazione unica finale del modulo 6.3 (A o B – con C bisognerà ripetere le prove) si potrà accedere all’esame teorico (scritto e orale) in commissione integrata.
- Oggetto:
Programma
Programma “Basi del movimento umano” 6.1 (ex atletica leggera)
Contenuti:
ambiente naturale
schemi motori: camminare, correre, saltare, lanciare e loro specificità
camminare, correre: nello spazio, nel tempo, a differente velocità, su diverse distanze, tra gli ostacoli
saltare: da fermo, in movimento, in basso, in estensione, in elevazione, ad 1 o 2 arti
lanciare (..gettare, tirare): da fermo, in movimento, utilizzando oggetti diversi, ad 1 o 2 arti, preciso e/o lontano
esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi, andature, percorsi, attività ludiche, attività codificate
strategie per favorire il processo di apprendimento motorio delle abilità (percorsi didattici e acquisizione di tecniche elementari)
strategie che determinano la possibilità di conservazione del movimento umano autonomo (“mezzi e metodi” elementari indirizzati allo sperimentare, acquisire e consolidare le abilità)
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Teoria
- Presentazione del corso: obiettivi, contenuti, mezzi, metodi, verifiche, valutazioni, attività di recupero; norme comportamentali in riferimento alle attività ed al corretto utilizzo degli impianti
- Gli schemi motori di base. Analisi e considerazioni su: esecuzione, apprendimento e consolidamento del camminare, correre, saltare, lanciare
- Il preatletismo e le progressioni tecnico/didattiche
- Proposte applicative in ambito sportivo come mezzo per lo stimolo e lo sviluppo delle diverse espressioni del camminare, correre, saltare e lanciare.
Pratica
- 14 ore modulo 1
- Camminare, correre, saltare, lanciare
- esperienza, ludicità e collegamenti con le diverse capacità motorie in funzione dell’ambiente, dello spazio, del tempo, dei materiali (terreno, attrezzi), della persona, del compagno, del gruppo, della classe………
- 14 ore modulo 2
- Come camminare, come correre, come saltare,come lanciare, come superare un ostacolo- trasferibilità e correlazioni tra le gestualità
- Come migliorare l’efficienza esecutiva: il preatletismo, le esercitazioni propedeutiche e preparatorie, le tecniche elementari
- 14 ore modulo 3
- Vince chi mantiene una velocità elevata il più a lungo possibile, vince chi corre più veloce, chi salta più lungo o più in alto e chi lancia più lungo-
- Strategie ed elementari progressioni tecnico/didattiche
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Testi di riferimento:
- Testi, appunti ed eventuali dispense elaborate dai docenti.
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Prove pratiche
Prove pratiche di verifica sulle conoscenze degli argomenti trattati: valutazione delle abilità di corsa, salto, lancio
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Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
MODULO 6.3 (Ambiente acqua)
Giorgio Visintin, Il nuoto semplice, Edizioni Libreria dello Sport
Materiale fornito dal docente
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