- Oggetto:
- Oggetto:
Attività individuale 7.1 - L3
- Oggetto:
Anno accademico 2010/2011
- Codice dell'attività didattica
- SUI0033
- Docente
- Prof. Amalia Tinto (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea I livello in Scienze delle attività Motorie e Sportive L22
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- M-EDF/01 - metodi e didattiche delle attivita' motorie
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
OBIETTIVI FORMATIVI del CORSO INTEGRATO attivita individuale
Assicurare allo studente un’adeguata conoscenza e competenza di base su metodi e didattiche delle discipline riferibili ad Attività individuale (codici 7.1 e 7.2, L 22/1° anno).
Lo studente dovrà:
- saper riconoscere e descrivere i contenuti tecnici generali che caratterizzano il movimento;
- saper progettare tecnicamente e gestire didatticamente le attività di base in particolare delle specialità sportive ginniche.
- Oggetto:
Programma
Programma CORSO INTEGRATO attività individuale
Punti programmatici tecnici e didattici da svilupparsi nelle lezioni teoriche in aula e pratico-teoriche in laboratorio/palestra:
- evoluzione culturale, tecnica e didattica di alcune specialità sportive ginniche;
- esercitazioni articolate, prevalentemente, in attività riferibili all’analisi, scelta metodologica e simulazione di interventi didattici riguardanti le abilità motorie specifiche delle discipline proposte;
- conoscenza della terminologia ginnastica per l’acquisizione e l’apprendimento di atteggiamenti ed attitudini del corpo, con particolare riferimento alla postura della colonna vertebrale, in relazione allo spazio e all’attrezzo;
- studio del ritmo - elemento organizzatore delle abilità motorie e sportive - con e senza l’impiego di attrezzi piccoli o grandi;
- metodi per l’acquisizione di capacità percettivo –motorie e di efficienza fisica che permettano la competenza di equilibrio statico e dinamico del corpo in condizione di rovesciamento;
- conoscenza dei piccoli e grandi attrezzi omologati FIG, di attrezzi occasionali ed il loro utilizzo;
- classificazione, orientamenti tecnici e didattici degli elementi ginnastici di base al corpo libero individuale e dell’esercizio di insieme: come mezzo didattico e di confronto con l'attività individuale, come sviluppo di un metodo;
- concetti di varietà e creatività caratteristici degli sport tecnico-compositori con valutazione qualitativa della forma.
Modalità d’esame CORSO INTEGRATO attività individuale
Lo studente, in sede d'esame, dovrà dimostrare di saper effettuare
collegamenti e cogliere diversità o analogie in riferimento alle tematiche
svolte nel corso dell'anno. La Commissione, nei modi e tempi che ritiene più opportuni, valuta il/la candidato/a considerando:- l’attiva partecipazione durante le lezioni in aula e nel laboratorio palestra;
- le conoscenze e le competenze tecniche e didattiche specifiche delle discipline dimostrate a lezione e giudicate in itinere (prove pratiche, prova orale o questionario scritto o assegnazione di lavori informatici/cartacei);
- le conoscenze generali di Attività individuale verificate attraverso un questionario scritto con domande a risposte multiple.
PROGRAMMA SPECIFICO di GINNASTICA RITMICA
A.A. 2010-2011Docente
Prof.ssa Amalia TINTO
Anno
1° anno
Corso di studi
Corso di Laurea Triennale in Scienze Motorie e Sportive – S.U.I.S.M.
Crediti
4 CFU
SSD
M-EDF/02
Periodo didattico
Annuale
Orario lezioni
GIOVEDI h 8.00 – 10.00 Palazzetto Minore Leinì
Obiettivi formativi del corso
Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze di base della ginnastica ritmica: utilizzando il ritmo quale mezzo costante del percorso didattico verranno date precise indicazioni sulla scelta delle strutture ritmiche in rapporto ad una adeguata riuscita del compito motorio. L’uso diversificato e modulato dell’energia muscolare (principio della alternanza di contrazione e decontrazione) costituirà il punto di partenza dal quale sviluppare le tematiche del corso.
Prove in itinere
La parte specifica della ginnastica ritmica prevede il superamento di due prove:
1) prova pratica: tre prove con la fune (saltelli, oscillazioni e contro vele, passi saltellati e giri) ed una con il cerchio (mulinelli e giri, saltelli, balzi di corsa con superamento ed attraversamento del cerchio, lancio con rotazioni e ripresa in volo con attraversamento)
2) prova teorico-pratica: analisi ritmica con lettura e riproduzione di ritmi utilizzando la palla. Sarà data possibilità agli studenti di effettuare le prove pratiche durante l’anno, per consentire loro di concentrarsi maggiormente sullo studio. Le date saranno concordate con gli studenti.
Testi consigliati
Rosato M.R., Tinto A., Avviamento al lavoro collettivo, Edi Ermes, Milano, 1996
Aparo-Cermelj-Piazza-Rosato-Sensi “GINNASTICA RITMICA” Ed. Piccin, Padova, 1999;
Dispense:
Rosato-Tinto “Conversazione sul ritmo nei suoi aspetti generali”;
Rosato-Sensi “La ginnastica ritmica dell’ISEF di Torino alla Gymnaestrada”;
Le dispense indicate sono a disposizione presso lo sportello E.DI.S.U. (piazza Bernini)
PROGRAMMA
- Cenni storici sulla nascita della ginnastica ritmica (GR), principali cambiamenti e stato attuale
- Principi esecutivi della GR
- Il ritmo: aspetti generali del ritmo in riferimento al movimento
- Tempo semplice e composto
- Il corpo libero: studio dello spazio attraverso diverse modalità di spostamento ed organizzative
- Tecnica di base a corpo libero: assi e piani, impostazione della colonna vertebrale e del rapporto dei diversi segmenti corporei, esercizi elementari
- Conoscenza degli elementi tecnici di base dei piccoli attrezzi (fune, cerchio, palla, clavette, nastro (indicazioni didattiche e applicazioni individuali e collettive)
- Capacità motorie caratterizzanti la GR
- Cenni sull’allenamento della GR
- Studi e applicazioni di ritmi diversi al movimento ed alla musica
Sono previste : esercitazioni pratiche con piccoli attrezzi
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto: